JOINT CHIEFS OF STAFF

Ogni membro attuale del Joint Chiefs of Staff è stato nominato da Trump durante il suo mandato. Potete averne conferma dall’ immagine. Praticamente tutti i generali d’ armata (compresa la neonata Space Force) sono dei Fedelissimi di Trump. Chi è il Commander in chief attuale?

Il Joint Chief of Staff (Capi di stato maggiore congiunti), il 20 dicembre 2020, ha accolto il capo delle operazioni spaziali, generale Jay Raymond, come suo nuovo membro.

I Capi di Stato Maggiore Congiunti sono composti dal Presidente, dal Vice Presidente, dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, dal Capo delle Operazioni Navali, dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, dal Comandante del Corpo dei Marines, dal Capo della Guardia Nazionale Bureau e il capo delle operazioni spaziali.

Attuale Chairman dei generali congiunti è il Generale Mark A. Milley, fedelissimo di Trump (trovate sulla rete molte foto di lui con Trump).

Quale è la Mission del Joint Chieff of Staff?
“La dottrina congiunta presenta principi fondamentali che guidano l’impiego delle forze militari statunitensi in un’azione coordinata e integrata verso un obiettivo comune. Pianificare, addestrare e condurre operazioni militari. Rappresenta ciò che viene insegnato, creduto e sostenuto in merito a ciò che è giusto (cioè ciò che funziona meglio).

Fornisce intuizioni distillate e saggezza acquisite utilizzando lo strumento militare del potere nazionale nelle operazioni per raggiungere gli obiettivi nazionali”.

Inutile dirvi che la riunione dei generali in questa fase è fondamentale. E’ questo comitato che prenderà il comando quando le cose cominceranno ad andare “male”.

“Utilizzando lo strumento militare…per raggiungere gli obiettivi nazionali”.
Con questi qui non si scherza.

Attendono il segnale.

NON AVRANNO PIU’ POSTI DOVE NASCONDERSI

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